Come compito di informatica lasciatoci per le vacanze estive, noi studenti della 4BITI abbiamo ricevuto l'incarico di programmare il Gioco dell'Oca in c#, un simpatico passatempo che molto probabilmente tutti conosciamo; per chi, tuttavia, non fosse a conoscenza delle regole, eccole a voi  :

  1. Posizionatosi sulla linea di partenza, il giocatore iniziale tira un dado di 6 facce che gli permetterà di spostarsi in avanti, a seconda del numero ottenuto.
  2. Dopo essersi mosso verso la nuova casella, il giocatore otterrà un bonus o un malus dettati dalla stessa casella su cui egli è capitato.
  3. Fatto ciò, il turno passa al successivo player che eseguirà le stesse mosse del precedente, e così via.
  4. Il tutto termina quando una delle persone giocanti finisce sulla casella di arrivo.

Analizzando le regole di base possiamo pensare ad alcune operazioni contenute nella classe, obbligatorie per la corretta esecuzione del programma, quali :

  1. Ricomincia(), una semplice funzione che permette di riportare tutti i giocatori nella casella di partenza.
  2. Definisci_tabellone(t : vettore intero), viene creato un tabellone sulla base del vettore t, il quale descrive tutte le caselle in base al loro valore (es : se t[i] = 0 la casella è normale, se t[i] > 0 la casella esegue : "avanti di x caselle", ecc).
  3. Inserimento_giocatori(k : numero intero), la partita conterrà k giocatori; funzione che viene eseguita prima dell'inizio del gioco.
  4. Mossa(d : numero intero), il giocatore si sposta sulla casella secondo il numero d ( numero compreso tra 1 e 6), ed il turno passa al giocatore successivo solo se la partita è ancora in corso.
  5. Vincitore(), funzione che restituisce 0 se la partita è ancora in corso, in caso contrario il numero del vincitore.

Ovviamente possono essere fatte numerosissime aggiunte per arricchire il gioco, ciò sta indubbiamente alla volontà del programmatore; stesso discorso per la parte grafica, a mio parere maggiormente libera da vincoli della parte di gioco.

Detto ciò non posso che augurare buona fortuna a tutti colori i quali vorranno provare a cimentarsi nella sfida di realizzare questo programma.

Matthias Baroni.